Si sono ufficialmente conclusi i lavori di restauro di Palazzo Englefield, storico edificio di proprietà del Comune di Roma, situato in via Quattro Novembre 157. L’intervento, condotto nel pieno rispetto delle normative di tutela e valorizzazione del patrimonio architettonico, ha restituito alla città uno dei suoi edifici più significativi dal punto di vista storico e urbanistico.
Concesso in uso all’Università Popolare di Roma (UPTER), il palazzo – un tempo sede scolastica e in seguito occupato come centro sociale – ha subito negli ultimi anni importanti operazioni di manutenzione ordinaria e consolidamento. Gli interventi più recenti hanno riguardato principalmente le facciate e le coperture, entrambe soggette a fenomeni di degrado tipici delle zone ad alto traffico urbano.
Le superfici esterne sono state oggetto di un’attenta pulitura e protezione, realizzata secondo i criteri del “minimo intervento” e della reversibilità, nel pieno rispetto delle raccomandazioni NORMAL. Gli intonaci sono stati revisionati con interventi di velatura, una tecnica raffinata che ha permesso di restituire vitalità cromatica senza alterare la percezione storica dell’edificio. Particolare attenzione è stata riservata agli elementi architettonici in rilievo come il bugnato, restaurato con l’uso di finiture finto travertino.
Anche le coperture hanno beneficiato di una revisione completa: sono stati risolti i problemi di infiltrazione che avevano causato macchie di umidità in diversi ambienti interni, grazie al rifacimento del massetto dei terrazzi e alla nuova impermeabilizzazione dei solai. Sulle falde inclinate è stato riposizionato il manto in tegole, previa rimozione e verifica puntuale delle criticità riscontrate.
Palazzo Englefield torna così a essere pienamente operativo nella sua funzione di sede didattica e amministrativa per UPTER, riaffermando il suo ruolo centrale nella vita culturale del Rione Trevi, tra storia, memoria e contemporaneità.