Il Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo alle Terme ritrova il suo antico splendore grazie al completamento dei lavori di restauro e manutenzione delle facciate, realizzati da Vivenda Group S.p.A. sotto la direzione e il controllo della Soprintendenza Speciale di Roma.
L’intervento ha restituito nuova vita a uno degli edifici più iconici della capitale, punto di incontro tra storia, arte e architettura.
Costruito tra il 1883 e il 1887 su progetto di Camillo Pistrucci, per volere del padre gesuita Massimiliano Massimo, Palazzo Massimo fu originariamente sede del Collegio dei Gesuiti.
Nel 1981 l’edificio venne acquisito dallo Stato e destinato a nuova funzione museale: il progetto di trasformazione, curato da Costantino Dardi, portò all’apertura al pubblico nel 1998 come una delle quattro sedi del Museo Nazionale Romano.
Oggi, attraversare le sue sale significa compiere un viaggio nella grandezza dell’arte romana antica: sculture, affreschi, mosaici e sarcofagi provenienti dagli scavi di Roma e del suo territorio.
Le cause del degrado
Negli ultimi anni le superfici esterne dell’edificio avevano manifestato segni diffusi di degrado degli intonaci e erosione dei materiali, dovuti agli agenti atmosferici, all’inquinamento urbano e alla naturale usura del tempo.
Macchie, croste nere e fessurazioni avevano alterato la leggibilità delle superfici, rendendo necessario un intervento conservativo capace di coniugare rigore tecnico e rispetto storico.
L’intervento di restauro
Vivenda Group ha operato secondo i principi del “minimo intervento” e della reversibilità, utilizzando tecniche e materiali compatibili con quelli originari.
Le lavorazioni hanno riguardato la pulitura e il consolidamento degli intonaci, la ricostruzione delle cornici e delle fasce marcapiano, il restauro dei portoni lignei e delle opere in pietra e ferro, oltre al rifacimento del finto bugnato.
Le superfici sono state infine tinteggiate con prodotti a base di calce naturale della linea Arlite, capaci di garantire traspirabilità, resistenza agli agenti atmosferici e proprietà autopulenti.
Un patrimonio restituito alla città
Grazie all’intervento di Vivenda Group, Palazzo Massimo torna a mostrarsi nella sua veste originaria, riaffermando il suo ruolo di luogo simbolo della cultura e della memoria di Roma.
Un restauro che unisce competenza tecnica, sensibilità artistica e rispetto per la storia, restituendo al pubblico uno dei capolavori dell’architettura romana dell’Ottocento.